Non lasciatevi scoraggiare dallo schema grafico, con tutti quei simboli un po’ accalcati. So che può sembrare complicato a prima vista, ma vi assicuro che la realizzazione è molto più semplice di quanto possa sembrare.
Scopritelo leggendo il Tutorial Mattonella Gioiello A Uncinetto.
Non conosco il nome preciso di questa piastrella; l’ho trovata online e mi ha subito affascinato. È fondamentalmente una semplice Granny Square, ma a giri alternati si introduce un’interessante combinazione di punti bassi e catenelle.
Nello schema grafico ho rappresentato alcune catenelle con un colore più tenue, il motivo è che queste catenelle saranno incorporate nella lavorazione dei punti alti e non saranno quindi visibili.
Come sempre vi consiglio di prestare molta attenzione all’esatta posizione dei punti utilizzati e al numero di catenelle.
Schema grafico
Punti utilizzati:
- catenella
- punto basso
- punto alto
Occorrente:
Per la realizzazione della mattonella ho utilizzato:
- filo di Scozia n. 08, ecrù (lo trovi qui, puoi scegliere altri colori e numeri differenti, link affiliato
- uncinetto n. 1.90
- filo di Scozia n. 12 ocra (lo trovi qui, puoi scegliere altri colori e numeri differenti, link affiliato
- uncinetto n. 1.60
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I miei schemi
Descrizione
La mattonella è lavorata in 2 giri di diverso colore che si alternano, un giro di p. alti (punto granny) e 1 giro di p. bassi e catenelle.
Per il giro di p. bassi e cat. ho utilizzato un filato più sottile per due motivi:
– le catenelle visibili tra gli spazi dei p. alti sono più sottili e non appesantiscono la lavorazione.
– le catenelle che sono inglobate dentro i p. alti non ingrossano eccessivamente il punto di sovrapposizione.
La comodità di questa mattonella è che non si taglia mai il filato, sino al termine dell’esecuzione, il colore che non si utilizza in quel determinato giro, viene “parcheggiato” da un lato con un marca punto in attesa di essere riutilizzato al giro successivo.
Esecuzione 1° giro
I giri dispari si lavorano con i p. alti a punto granny.
Preparare un anello magico con il filato n. 8 color ecrù, al suo interno lavorare 3 p. alti, 2 cat. per 4 volte. Il p. alto di inizio giro è sempre sostituito da 3 cat.
Per chiudere il giro lavorare solo 1 cat. e 1 p. basso sul punto iniziale del giro, in questo modo il giro successivo riparte esattamente dal centro dell’angolo.
Esecuzione 2° giro
I giri pari si lavorano con i p. bassi e le catenelle, utilizzando il secondo colore.
A questo punto sospendere il filato color ecrù mettendo un marca punto.
Con il filato color ocra (nell’immagine non sono riuscita a mostrare il reale colore del filato, infatti appare color arancione) iniziare il secondo giro in un punto leggermente distante dal marca punto con il colore ecrù, così con sarà d’intralcio.
In questo giro i p. bassi non si lavorano sui punti alti ma esattamente nello spazio tra un punto e l’altro (come da immagine).
4 cat. per saltare alla successiva tripletta di p. alti e ripetere 1 p. basso, 3 cat. 1 p. basso.
Proseguire con questa sequenza sino al termine del giro chiudere con una maglia bassissima nel punto di inizio.
Esecuzione 3° giro
Sospendere il filato ocra inserendo la maglia nel marca punto. Riprendere il colore ècrù (lo abbiamo lasciato al centro dell’angolo) lavorare 3 p. alti (il p. alto di inizio giro è sempre sostituito da 3 cat.).
1 cat. per saltare nello spazio successivo, ed esattamente nel primo giro di p. alti, eseguire 3 p. alti, 2 cat. 3 p. alti (motivo angolare, sempre uguale in ogni giro).
Terminare con 1 cat. e 1 p. basso nel punto di inizio giro.
I punti alti sono lavorati sempre negli spazi vuoti del giro dispari di p. alti, incorporando quindi le catenelle del giro pari color ocra.
Negli spazi tra i p. alti si intravedono solo i p. bassi con catenelle del giro sottostante.
Esecuzione 4° giro
Sospendere il filato ecrù inserendo la maglia nel marca punto. Riprendere il colore ocra, ripescandolo dal retro, farlo sbucare nello spazio tra i p. alti, quello più vicino, per non avere tratte di filo scoperte sul retro del lavoro.
Osservando questo piccolo accorgimento il retro sarà ordinato come il davanti.
Il mio filato si trova in prossimità del punto alto a destra, lo porto sul davanti e inizio il giro con 1 p. basso, 3 cat. per saltare alla successiva tripletta di p. alti.
1 p. basso, 3 cat. 1 p. basso, saltare l’angolo con 4 cat. e ripeto la sequenza.
NOTA BENE: le catenelle sono 4 solo nel punto angolare, in tutti gli altri punti sono 3. Questo vale per tutti i giri pari.
Esecuzione 5° giro
Il quinto giro inizia e si lavora esattamente come il terzo ma con una differenza, c’è un gruppo in più di 3 p. alti nello spazio centrale, tra un angolo e l’altro.
Ad ogni giro ci sarà sempre una tripletta in più di p. alti.
L’angolo è sempre costituito da 3 p. alti, 2 cat. 3 p. alti, per saltare da un gruppo all’altro lavorare 1 cat.
Esecuzione 6° giro
Il sesto giro inizia e si lavora esattamente come il quarto e anche qui ci sarà un gruppo in più di p. basso, 3 cat. p. basso perché sotto c’è una tripletta di alti in più.
Nell’iniziare il giro prestare attenzione al punto alto più vicino e ripescare il filato da quella posizione.
Nel mio campione, questa volta sono ripartita dal punto alto a sinistra, questa posizione varia ad ogni giro pari.
Esecuzione 7° giro
Il settimo giro inizia e si lavora esattamente come il quinto, ma con un gruppo in più di 3 p. alti.
Esecuzione ultimo giro
Ho scelto di terminare la mia mattonella con un giro pari, quindi catenelle e punti bassi.
La lavorazione è uguale a quella dei giri pari appena descritti ma nella curva angolare al posto delle 4 catenelle ho eseguito 3 cat. 1 p. basso nello spazio centrale dell’angolo e 3 cat.
La mia mattonella gioiello è finalmente completata, e devo dire che ne sono entusiasta! Mi è piaciuta così tanto che ho deciso di sperimentare anche altre combinazioni di colore.
Conclusioni
Per chiudere i giri di p. alti e ripartire esattamente dal centro dell’angolo, vi consiglio di rivedere il mio articolo:
Il video tutorial della mattonella quadrata Granny Square
A questo punto, provate a giocare con filati e colori diversi, regolando il numero di giri di lavorazione, per creare le vostre mattonelle gioiello personalizzate.
Spero di essere stata chiara nella spiegazione. Si tratta di una piastrella molto semplice da realizzare, ma allo stesso tempo così deliziosa e affascinante.
Non mi resta che augurarvi buon divertimento e tanta fantasia con l’uncinetto.
Se ti va, scrivi nei commenti, alla fine di questa pagina, se l’articolo ti è piaciuto.
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